Strategic-CheckUp™

MI SEMBRA DI FARE IL MASSIMO; EPPURE, VEDO I MIEI CONCORRENTI PRENDERE IL LARGO.

Ho un urgente necessità di capire cosa fare per recuperare il ritardo e guidare nuovamente la competizione.

Il tempo a disposizione per offrire al mercato i prodotti e i servizi di cui ha bisogno si riduce sempre di più.

Allo stesso tempo, l’offerta si amplia e si personalizza, le esigenze dei clienti e la legislazione aumentano la complessità per tutti i processi aziendali.

Nessun processo strategico sfugge. Dal marketing al servizio post-vendita, passando per la progettazione, l’industrializzazione, l’approvvigionamento, la produzione, ….

Le aziende sono prese a forbici e molte non vedono come uscirne.

Cosa NON fare (ma che molti fanno!)

È umano. Per riflesso, ci si mette sulla difensiva e molti pensano: «Bisogna alleggerire la barca», che vuol dire in chiaro:

  • «Riduciamo le nostre ambizioni»
  • «Concentriamoci sul nostro core-business»
  • «Faciamo con il tempo e le risorse che abbiamo»
  • «Faciamo del nostro meglio»
  • «Evitiamo il peggio»
  • «Sbrighiamoci a fare

Pensate seriamente che questa sia la soluzione giusta per:

Mantenersi sul proprio mercato?

Raggiungere obiettivi strategici ambiziosi?

Garantire la leadership sul mercato?

Attrarre talenti e mantenerli?

Questo si chiama la Strategia dei Mezzi
e non i Mezzi per la Strategia.

Procrastinare non aiuta

Come per la lotta degli anticorpi contro i virus, i problemi in azienda vengono affrontati per “contatto superficiale” mentre si sviluppano “al cubo”;

Oggi, è già difficile trovare una soluzione, pensare che sarà più facile domani è un errore di giudizio comune dalle conseguenze drammatiche.

In alcuni casi, anche solo alcuni mesi possono essere sufficienti per destabilizzare un’impresa.

Un contratto perso, un ordine consegnato con ritardo, problemi di qualità che si susseguono rovinano altre prospettive e permettono ai concorrenti di prendere le vostre quote di mercato.

I miei concorrenti hanno più successo di me

Se i concorrenti che sono soggetti agli stessi vincoli riescono meglio di me, il problema non sono i vincoli esterni.

È la mia organizzazione, i miei uomini, è il modo in cui operano che è da mettere in discussione.

“Sono i miei processi in causa.
Sono IO che mi devo mettere in discussione.”

Il “best-in-Class” impone il prezzo di mercato a tutti

Certo, tutte le aziende anche quelle meno brave creano del valore ma con quale rendimento, con quale sforzo?

Sicuramente con meno performance rispetto ai migliori visto che loro stanno migliorando più velocemente.

Pertanto, l’azienda meno brava deve subire la logica dei prezzi che impone il migliore player del mercato. Tutte le altre aziende, pur essendo combattive, dovranno sacrificare il loro margine e quindi ipotecare fortemente il loro futuro per stare sul mercato.

Fin dove una tale strategia può rimanere valida?

La domanda a 1,000,000€

“Qual è, o quali sono, i processi che rallentano tutta l’azienda?”

La bella sorpresa (ma non è una novità!): Si può sapere e anche velocemente quali sono i processi in causa

I processi sono come le macchine. Il rendimento del motore dipende dalla qualità della carburazione.

Come rende la “carburazione” dei miei processi?

Su quali leve devo agire per aumentare fortemente il rendimento dei processi?

La sessione on-line gratuita di Strategic-Checkup™ le aiuterà a capire come vedere più chiaro nei processi più importanti facendola riflettere su come viene eseguita la loro missione e i loro obiettivi:

Quali sono le attività che ho impostato per eseguire la mission del processo?

Come sono state strutturate queste attività per eseguire la mission in modo efficace?

Quali strumenti e mezzi permettono di svolgere queste attività misurandone il successo?

Quale sistema strutturato mi consente di migliorare il modo di fare e le prestazioni dei processi?

Quali sono le persone che svolgono queste attività, quali sono le loro competenze e come le facciamo crescere? Qual è l'atmosfera nel lavoro, le relazioni interpersonali?

Strategic-Checkup™ 60 minuti le permetterà di valutare come avete risposto a queste domande confrontandole con le migliori risposte preregistrate.

Strategic-Checkup™ 60 minuti le permetterà di capire come si mette in evidenza le debolezze strutturali, metodologiche e umane nonché gli elementi mancanti per realizzare pienamente la mission di ogni processo.

Se non ha mai proceduto ad una valutazione approfondita dei suoi processi Strategic-Checkup™ 60 minuti le farà capire cosa manca, cosa deve essere migliorato e come farlo.

Se ha l'impressione che i suoi processi non «rendono» come dovrebbero, che sono lenti, pesanti, approssimativi e poco predittivi, Strategic-Checkup™ 60 minuti le aiuterà a capire come semplificarli, renderli più veloci, agili e robusti.

Se ha l'impressione che la sua strategia sia sottoposta a processi e non il contrario, è urgente utilizzare Strategic-Checkup™ 60 minuti per invertire il vapore e metterli al servizio della sua strategia.

Strategic-checkup™ raccoglie il frutto di oltre 20 anni di collaborazione che Arturo Mazzolini ha avuto con grandi gruppi e PMI per sviluppare il loro sistema di gestione della performance.

La sua esperienza poggia sugli insegnamenti dei grandi pensatori riconosciuti per aver ispirato il mondo della performance e dell’eccellenza. In particolare:

  • Taichi Ohno: l’uomo che ha pensato il Toyota Production System
  • Edwards Deming: per il suo inedito approccio alla qualità nella sua globalità
  • Yoji Akao: per la sua metodologia QFD di allineamento delle funzioni aziendali nella creazione del valore
  • Genrich Altshuller: Il suo pensiero e il suo metodo TRIZ sono preziosi per l’innovazione
  • Ikujiro Nonaka: per i suoi insegnamenti sulla trasmissione del sapere tacito
  • Abraham Maslow: per i suoi studi sul potenziale umano e la piramide che porta alla “self-actualization”

Qual è la specificità di Strategic-checkup™

La maggior parte dei strumenti di valutazione che esistono per non dire la totalità, sono stati elaborati sul concetto di livelli da scalare verificando se determinati strumenti e/o metodi richiesti sono stati implementati (e.g. l’A3 di problem solving per la lean road map).

Ne noi, ne molti dei nostri clienti tra i più esigenti ci siamo trovati bene con questo approccio.

La granulometria è troppo grossa, i livelli sono pochi e non consentono di apprezzare le migliorie fatte se non solo dopo avere acquisito tutte le altre per lo stesso argomento.

È stato uno dei principali motivi che ci ha spinto a creare uno strumento con una valutazione continua.

Strategic-Checkup™ è nato per questo motivo.

 

Con Strategic-Checkup™, si parte dalla mission definita per ogni processo aziendale (livello macro) per valutare nel dettaglio la pertinenza delle soluzioni elaborate e la modalità della loro corretta esecuzione (livello micro). Cosi valutiamo:

  • Se tutti i temi della mission sono stati presi in conto,
  • Se tutti i componenti necessari per l’esecuzione della mission sono stati impostati per ogni tema della mission,
  • Come sono stati strutturati (modo efficiente; punti di controllo, azioni di miglioramento continuo, …),
  • Quali mezzi sono stati previsti per favorire una rapida ed efficiente esecuzione della mission in modo da garantire la ripetitività e la prevedibilità dei risultati,
  • Se i mezzi previsti misurano i risultati delle attività svolte e come vengono sfruttati in vista del miglioramento della performance
  • Quali sono le competenze professionali e con quali atteggiamento, il personale esegue le attività della mission.

In tal senso è molto simile all’approccio CMMI (Capability Maturity Model Integration) con la principale differenza come già detto, che Strategic-Checkup™ misura una progressione continua a punti e non a livelli per dare un punteggio a quello che è stato implementato pur non essendo completato o strutturato al meglio.

In questo modo, vengono anche bene evidenziati i componenti del processo mancanti sui quali lavorare per essere in seguito, implementati.

Come si misura la performance dei processi con Strategic-checkup™

Per ogni contenuto legato ad ogni tema della misssion del processo, corrisponde un punteggio specifico assegnato in base alla difficoltà della sua acquisizione, implementazione e esecuzione.

Con delle domande precise e con la presentazione di elementi tangibili, un punteggio viene dato. Al massimo corrisponde al punteggio specifico registrato.

In questo modo, si realizza una valutazione continua a punti al posto della solita progressione a livelli notevolmente inappropriata per una misura fine della performance.

Si ottiene una misura della distanza che separa la situazione attuale di quella la più performante.

Chi fa la valutazione dei processi con Strategic-checkup™

La valutazione dei processi con Strategic-Checkup è solitamente fatta dai nostri consulenti sul campo tramite osservazioni e raccolte sul campo di dati e elementi tangibili secondo un capitolato predisposto.

La valutazione può anche essere fatta direttamente da chi ha acquisito lo strumento previa una formazione la cui durata dipende fortemente dalla formazione di base del futuro utente.

Dalle valutazioni al piano d’azione con Strategic-checkup™

I contenuti mancanti o incompleti, quelli non definiti o eseguiti nel modo migliore vengono identificati e presentati ai responsabili dei processi e alla direzione generale per il consuntivo.

La spiegazione delle azioni correttive da fare viene sempre fatta avendo il nostro modello di management della performance come riferimento per non perdere di vista la performance globale dell’azienda.

In base alla sua strategia e le sue priorità, vengono definiti i contenuti sui quali l’azienda s’intende focalizzarsi.

La realizzazione delle corrispettive azioni consente di acquistare i punti previsti per questi contenuti.

La recuperazione dei punti diventa l’obiettivo misurabile da raggiungere per far passare ogni processo al livello desiderato.

Vengono dunque definiti i percorsi di miglioramento per ogni processo con i relativi punteggi come target tangibile.

Vuole provare Strategic-Checkup con un suo processo?

Fissa oggi stesso la data che le conviene per la sua sessione on-line con Arturo Mazzolini.

 

I 7 vantaggi che le porterà Strategic-Checkup

Valutazione fatta esclusivamente da consulenti esperti di livello internazionale con oltre 15 anni di attività continua. Sono quelli che hanno elaborato il contenuto di Strategic-Checkup™

Dare nuove prospettive di crescita della performance e nuove sfide per rilanciare il processo di miglioramento

Oltre 20 processi sono coperti tra i quali: gestione strategia; sviluppo prodotto; gestione di progetto; purchase; operations;…

Valutazione a punti e non a livelli per una progressione continua più rappresentativa del miglioramento continuo

Circa 200 elementi di valutazione per ogni processo

Da 1 a 2 giorni uomo di valutazione per ogni processo. 5 giorni Intervento blitz per valutare un pacchetto con i principali processi aziendali

Può essere utilizzato “On Demand” oppure acquistato dopo una formazione

I principali processi valutati con l’approccio di Strategic-Checkup:

  • Processo di elaborazione e di monitoraggio della strategia
  • Processo di ideazione prodotto e servizi
  • Processo di sviluppo prodotto e gestione progetto
  • Processo di industrializzazione
  • Processo di procurement
  • Processo di Manufacturing
  • Processo di logistica
  • Processo di gestione dell’ordine
  • Processo di servizi post-vendita

I principali clienti che hanno avuto i loro processi valutati secondo l’approccio di Strategic-Checkup

“Un uomo è più forte quando si confessa le sue debolezze” – Honoré de Balzac.

Si sente pronto/a per avere un check-up fatto da un esperto e si sente pronto/a ad accettare con serenità la valutazione con strategic-checkup™?

Vuole provare Strategic-Checkup con un suo processo?

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Arvenys Consulting Group

Arvenys è una rete di consulenti,
tutti esperti di Operational
Performance e di Management
della Strategia.

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